Faieto
La frazione di Faieto è formata per la maggior parte da edifici costruiti in stile ottocentesco e moderno, ma ci sono anche alcuni edifici più antichi con caratteristiche uniche, come un passaggio voltato in legno e una nicchia per legare gli animali da soma. La chiesa di S. Andrea Apostolo ha un campaniletto sulla facciata, che è stato aggiunto in un'epoca successiva, e sul suo portale ad arco è incisa la data del 1519.
Il nome del paese deriva dalla presenza abbondante di faggi nei suoi dintorni, ma le sue origini sono sconosciute. Si pensa che in passato questi boschi di faggi e abeti siano stati un rifugio per gli abitanti delle città lungo i fiumi Vomano e Tordino, troppo esposte alle scorrerie saracene e di altri invasori.
In passato, il paese era situato dall'altra parte del fiume Fiumicello, ma a causa di una frana che distrusse la maggior parte delle case, gli abitanti si trasferirono nel luogo attuale, probabilmente due secoli fa. Faieto si trova sulla montagna chiamata "Piano delle Macchie" e un corso d'acqua, noto come "Fiumicello", scorre al suo fianco.
La festa del patrono, S. Andrea, viene solitamente celebrata nei giorni 2, 3 e 4 agosto.
