Comignano
Comignano è una frazione di Cortino situato sulle pendici del Colle Micedi (m.1200). Le case del paese, prevalentemente ottocentesche o moderne, sono costruite in pietra. L'abitato originario del Medioevo, situato leggermente più a valle, era vicino alla chiesa di S. Antimo, oggi scomparsa, e alla chiesa di S. Pietro a "Bollenum". La chiesa attuale di S. Pietro ha un campaniletto a vela sulla facciata, ma non presenta caratteristiche stilistiche che ne permettano una precisa datazione.
Nella località "Case da piedi", vicino al cimitero, in una vecchia casa, si possono osservare alcuni elementi costruttivi della Laga, come gli spigoli intagliati con grossi blocchi scolpiti. Sul concio della chiave d'arco sul portaletto c'è uno stemma a targa del XVI secolo con un leone rampante (probabilmente lo stemma della casa Acquaviva), mentre sull'architrave della porta sul lato vicino è scolpita la data 1535.
Gli abitanti di Comignano hanno vissuto in parte grazie all'allevamento degli ovini e in parte grazie al mestiere di "segatori" (antico "marangonari"), che tagliavano le traverse utilizzate per la costruzione delle linee ferroviarie del sud Italia.
L'etimologia del toponimo potrebbe derivare dal greco "Comao", terreno produttore di erbe verdi.