Gli altopiani della transumanza
Partendo dal centro abitato di Cortino, si segue la SP47 verso Teramo fino ad arrivare all’incrocio con la SS80 e la si percorre in direzione Montorio al Vomano. Al bivio per Rocciano, la strada inizia a scendere e si incontra una casa cantoniera con una fontana. Dopo un breve tratto in salita lungo circa 500 m, si arriva al bivio per Collevecchio e si immette nuovamente nella statale per scendere fino alla cittadina di Montorio al Vomano, conosciuta per la sua bellezza paesaggistica e culturale e punto di partenza per la gara ciclistica "Giro del Gran Sasso".
Si continua verso il paese di San Giorgio nel comune di Crognaleto, con uno splendido panorama sulle montagne del Gran Sasso. Lungo il percorso, si attraversa il paesaggio alpestre, dove è possibile imbattersi in greggi di pecore o capre, e si può ammirare la vista che si estende fino al Mare Adriatico. Dopo aver superato Rocca Roseto, una fortificazione storica, si arriva alle praterie di Piano Roseto, parte dell'antico Tratturo della Doganella d'Abruzzo.
Si comincia a scendere verso Cortino, attraversando paesaggi che presentano stratificazioni geologiche di marne e arenarie noti come Formazione della Laga. Dopo aver superato Fonte Palumbo, si arriva a Pagliaroli, dove vicino alla chiesa di San Salvatore sono stati scoperti i resti di un antico tempio risalente al III-II sec a.C. Dopo una sosta per dissetarsi presso la fontana o il bar, si continua verso Cortino, attraversando prima la frazione di Cunetta, poi costeggiando Valle San Giovanni, Travazzano, Villa Tordinia e infine Cortino, dove il percorso si conclude.